L'indomptable

Una classe innata, un’eleganza così cara a questa grande dama della scena della moda parigina. Un fiore, la camelia, l’ospite d’onore di questo profumo.
Ricreare l’odore di questo fiore emblematico è stata la sfida della profumiera, Léa Hiram. Un fiore che ha la delicatezza di non emanare alcun profumo, per offrire alle donne la libertà di scegliere il proprio, ONSKAD ha ricreato questa fragranza. La nostra camelia, ha una miriade di texture, un fiore eterno strettamente legato a Coco Mademoiselle, simboleggiante l’immortalità, poiché questo genio della moda continua a farci sognare, fremere, vibrare. Per Mademoiselle, ogni incontro era un gioco in cui casualità e destino si incrociavano. L’indomptable si è ispirato ai frammenti della storia di Gabrielle, alle sue fughe nella città dei Dogi a Venezia e in altre terre, ai suoi luoghi di vita, alla sua proprietà Bel Respiro alle porte di Parigi, alla sua villa “La Pausa” sulla Costa Azzurra, al suo appartamento in Rue Cambon e alla sua suite 302 al Ritz Place Vendôme.

L’idea creativa dietro L’indomptable non è assolutamente quella di oscurare il guardaroba olfattivo della Maison Chanel, né di volerlo imitare. La sfida è stata proprio quella di interpretare Mademoiselle con la nostra personale esperienza.

Un’invasione di aldeidi, un bergamotto dal sorriso brioso. Una sublimazione di una camelia texturizzata, imbevuta di delicatezza e di fragilità sulla quale il tempo non avrà presa.
Dell’incenso, del labdano, dei resinoidi, del balsamo del Perù, come se il cuore del profumo fosse laccato di un nero di diaspro. Un patchouli tra chiaro e scuro, una vaniglia pericolosa e avvolgente, una profusione di muschi che imitano uno scialle di seta. L’indomptable gioca d’azzardo, ci trascina in una Venezia mistica, verso l’oriente e l’esoritismo. Indossare L’indomabile diventa una congiura contro le superstizioni.

“Nella mia gioventù fino a oggi, il soprannome di Madame Chanel e di
avere un carattere forte mi è appiccicato addosso. Alcune delle mie
relazioni molto strette, amici, colleghe professionali mi fanno sorridere,
affermando che Gabrielle si è reincarnata in me.”

Famiglia olfattiva: Floreale.
Note di testa: Aldeidi, bergamotto;
Note di cuore: Camelia sublimata, incenso, labdano, resinoidi, balsamo peruviano;
Note di fondo: Patchouli, vaniglia, muschio.